Relais Chateaux
  • Salina

    Abbandonarsi alla sua magia regala un’esperienza totale

  • Salina

    Pura immersione nella natura e rigenerazione di sé.

  • Salina

    La patria della Malvasia delle Lipari e del Cappero.

Le Eolie

Le isole Eolie sono Patrimonio dell’Unesco e riserva naturale dal 1981. Lipari, Vulcano, Salina, Alicudi, Filicudi, Panarea e Stromboli: le sette “sorelle” affiorano dal Mar Tirreno a circa quaranta chilometri dalla costa nord-orientale della Sicilia, portando con sé una storia millenaria. Creature antiche, le Eolie sono isole vulcaniche che la leggenda vuole create da Eolo, dio dei venti. Abitate sin dalla preistoria sono state crocevia di molte civiltà mediterranee, e sono protagoniste delle migliori pagine della mitologia ed espressione di una natura potente e incontaminata.

Salina

Il nome antico dell’isola di Salina, “Didyme”, deriva dal greco ed è riferito ai due monti “gemelli”, un tempo vulcani, che ne rendono inconfondibile il profilo. È la patria del vino Malvasia e del cappero. La sua vegetazione, la più ricca e rigogliosa delle Eolie (che le è valso il soprannome di “Isola verde”), la varietà di specie ornitologiche (la più grande dell’arcipelago), e il mare profondo, dalle inconfondibili sfumature blu, ne fanno l’isola della pace e dell’esilio felice.

Percorsi da mare

Un mare trasparente e alte pareti di roccia bruna interrotte da una vegetazione lussureggiante: circumnavigare Salina, in barca o in gozzo, è un’esperienza mozzafiato, che svela segreti angoli di costa e consente di immergersi in acque particolarmente incontaminate. Salina si trova proprio al centro dell’arcipelago: in barca o aliscafo è possibile organizzare escursioni giornaliere per raggiungere le altre isole.

Percorsi da terra

Patrimonio dell’Unesco e riserva naturale dal 1981, Salina è un’isola da esplorare. Il trekking lungo sentieri panoramici conduce fino alla riserva naturale delle Montagne delle Felci e dei Porri, dove osservare numerose specie vegetali, respirare i profumi del bosco, avvistare – dal punto più alto delle Eolie – il falco della regina, le berte e altri uccelli pelagici, ammirando suggestivi scorci che spaziano dalle coste siciliane al vulcano Etna.